(21/09/2010) - Notte dei ricercatori, presentata in Regione l'edizione 2010

Bologna - Dopo il grande successo della prima edizione torna anche quest’anno in Emilia-Romagna la Notte dei Ricercatori. Tra giochi scientifici, esperimenti, mini conferenze, concerti e spettacoli venerdì 24 settembre 2010 tutti avranno la possibilità di conoscere da vicino i risultati del sistema regionale della ricerca dell’Emilia-Romagna e l’attività dei 150 mila studenti e degli 8 mila ricercatori impegnati nelle università e negli enti di ricerca.

L’appuntamento – promosso dalla Commissione europea – si svolge in contemporanea in tutta Europa e coinvolge, in regione sette città: Bologna, Cesena, Ravenna, Faenza, Ferrara, Modena e Reggio Emilia ed stata presentata questa mattina in Regione dagli assessori regionali all'Università e Ricerca Patrizio Bianchi e alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli. All'incontro con la stampa erano inoltre presenti Pietro Caselli, Presidente ASTER, Dario Braga, Prorettore Università di Bologna,  Maria Antonietta Dionisi Commissario Comune di Bologna e Mariangela Ravaioli, Presidente CNR Area della Ricerca di Bologna.

Il programma europeo per la Notte dei Ricercatori prevede l'organizzazione di iniziative per riflettere sull'importanza della ricerca e accendere i riflettori sul mestiere dei ricercatori, in un momento in cui, soprattutto nel nostro Paese, la loro situazione professionale risulta particolarmente difficile.

"Questa iniziativa si svolge in tutta la regione per dimostrare quanto sia grande il patrimonio del sistema regionale della ricerca e dell'alta formazione - ha detto l'assessore regionale Patrizio Bianchi - Portare in piazza questo sistema, che ha pochi confronti anche a livello europeo, ci rende orgogliosi e vogliamo far capire ai cittadini che la ricerca non è una cosa lontana e che ciò che avviene in laboratorio è parte cruciale dello sviluppo".

"L'obiettivo è valorizzare le idee - ha detto l'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli - La Regione intende mettere in gioco tutto il sistema, istituzioni, università, imprese per trasformare queste idee in brevetti e in prodotti e per competere con il futuro. Attraverso i tecnopoli abbiamo previsto l'assunzione di 1800 ricercatori entro l'anno, ma stiamo correndo con una gamba sola perchè il governo non ci sta assolutamente aiutando con i pesanti tagli al settore".

In Emilia-Romagna la Notte dei ricercatori 2010, è organizzata da Aster - Rete Alta Tecnologia dell'Emilia-Romagna in collaborazione con il CNR Area della ricerca di Bologna, le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, le sedi di Piacenza delle Università Cattolica del Sacro Cuore e Politecnico di Milano e il Comune di Faenza, con il patrocinio dell'Ufficio scolastico regionale e il supporto attivo di Comuni e Province delle città sedi delle iniziative, degli istituti di ricerca presenti sul territorio, di associazioni e imprese private.

Dai primi di luglio è attivo il blog www.nottericercatori.it che raccoglie i messaggi dei ricercatori coinvolti e i programmi degli eventi. Il profilo pubblico su Facebook ha raggiunto il numero significativo di circa 2 mila fan mentre più di 200 sono i follower di Twitter

Alla preparazione degli eventi in programma nelle sette città emiliano-romagnole coinvolte hanno partecipato circa 400 ricercatori, che animeranno incontri e presenteranno esperimenti e dimostrazioni dal vivo in cui mostreranno aspetti, insoliti del loro mestiere. Una parte importante dell’evento sarà dedicata ai bambini con giochi scientifici, laboratori didattici e visite guidate ai musei universitari.

Il programma completo delle iniziative nelle 7 città si trova al sito www.nottericercatori.it.

L’edizione di quest’anno prevede inoltre una diretta web curata da Altra TV, un network di web tv locali e nazionali che da uno studio allestito all’interno del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Bologna (via Azzo Gardino, 23) in cui si alterneranno ospiti e giornalisti, diffonderà in rete gli eventi della Notte collegandosi con le altre piazze dell’Emilia-Romagna e con le altre città italiane coinvolte.

A Bologna il programma prevede eventi dalle 18 alle 24 in via Zamboni, tra Piazza Verdi, Piazza Scaravilli e all’interno di Palazzo Poggi (via Zamboni 33 – Sede Unibo).

Anche Spinner2013, il Programma regionale di interventi per la qualificazione delle persone nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica cofinanziato dal Fondo sociale europeo sarà presente dalle 18.00 alle 24.00 con il  proprio punto informativo e alcune delle proprie imprese presso il Cortile dell’Ercole (Palazzo Poggi, Via Zamboni - 33).

Momento clou della Notte bolognese sarà “Come dire…ricerca”, il talk show condotto da Enrico Bertolino, che si svolgerà alle Scuderie alle 21.30 e a cui parteciperà anche l’assessore Patrizio Bianchi. L’assessore Gian Carlo Muzzarelli prenderà parte al seminario “Dallo Start-Up alla crescita”, che si terrà a Palazzo Poggi alle ore 18,30.

Uno spazio particolare sarà destinato alla ricerca industriale in Emilia-Romagna attraverso video che racconteranno la Rete Alta Tecnologia. Nel cortile dell’Ercole (Palazzo Poggi) saranno ospitati i Ricercatori che fanno l’impresa, i ricercatori cioè che hanno trasformato le loro idee in una nuova attività imprenditoriale. La Notte sotto le Due Torri sarà inoltre trasmessa in diretta sulle frequenze di Radio Città del Capo.

I numeri della Notte dei ricercatori e i dati sul sistema della ricerca in Emilia-Romagna (doc28.67 KB)

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ultima modifica 2013-05-08T17:29:00+02:00
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