Scriviamoci 2020, sesta edizione del concorso di creazione letteraria

Possono aderire gli studenti delle scuole secondarie di II grado in Italia e di quelle italiane all’Estero entro il 31 maggio 2020

Nato nel 2015 come concorso di creazione letteraria con l’obiettivo di invitare le ragazze e i ragazzi a utilizzare la scrittura come strumento di espressione e di conoscenza di sé e del mondo, "Scriviamoci" è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado in Italia e di quelle italiane allEstero.

L'iniziativa è promossa dal Centro per il libro e la lettura e dallAtlante digitale del Novecento letterario in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il Ministero dellIstruzione, dell'Università e della Ricerca, con il contributo del Gruppo editoriale Mauri Spagnol e di Bottega Finzioni.

Il mondo che vorrei

Il tema dell'edizione 2020 del concorso è Il mondo che vorrei. I partecipanti sono invitati, con riferimento all’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile, a comporre un racconto che prenda come spunto uno dei diciassette obiettivi contenuti in quel documento.

Per partecipare

Il racconto dovrà estendersi per una lunghezza compresa tra 7.000 e 10.000 battute (spazi inclusi); recherà in calce nome e cognome, scuola e classe di appartenenza dell’autore, scritti per esteso. Il file allegato dovrà essere inviato in due formati: word e pdf. Ogni concorrente potrà partecipare con un solo testo.

A causa dell’attuale situazione sanitaria e in ottemperanza alla decretazione del Consiglio dei Ministri in materia, la scadenza della sesta edizione del concorso di scrittura Scriviamoci è stata spostata al 31 maggio 2020, data entro la quale ogni scuola potrà partecipare con un massimo di 5 elaborati, inviati da un docente referente, al seguente indirizzo email: scriviamoci@beniculturali.it.

​L’email di accompagnamento degli elaborati dovrà contenere:

  • in oggetto: Premio Scriviamoci 2020 – nome della scuola;
  • nel testo: dati dell’autore (nome e cognome, data di nascita, classe di appartenenza); dati della scuola (denominazione, codice meccanografico, indirizzo completo, telefono, email); dati del docente referente (nome e cognome, email, numero di cellulare).

​I testi non saranno restituiti e potranno essere utilizzati dagli organizzatori senza nulla a pretendere da parte dei partecipanti. Tutti gli elaborati pervenuti saranno pubblicati in una sezione, appositamente creata, sul sito dell’Atlante digitale del Novecento letterario. I testi più meritevoli potranno essere oggetto di una pubblicazione senza scopo di lucro da parte del Centro per il libro e la lettura come nelle edizioni 2018 e 2019. In base alla vigente normativa sulla privacy, gli indirizzi e i dati personali dei partecipanti verranno utilizzati esclusivamente per lo svolgimento del concorso.

Giuria e premi

La commissione sarà composta da Giulia Corsalini, Claudia Durastanti, Giorgio Vasta, un membro dell’Associazione degli italianisti e uno del Centro per il libro e la lettura. Per i primi tre classificati è previsto un premio in libri messo a disposizione dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol, mentre al primo classificato sarà anche offerto un corso di scrittura creativa presso Bottega Finzioni.

Maggiori informazioni sul sito del Centro per il libro e la lettura

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ultima modifica 2020-04-21T11:55:09+01:00
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