Taglio del nastro per la succursale dell’Istituto Tecnico Tecnologico G. Marconi a Sarsina (FC)
Realizzata negli spazi messi a disposizione dal Comune, la nuova succursale di Sarsina dell’Istituto Tecnico Tecnologico G. Marconi (sede centrale a Forlì) è stata inaugurata ufficialmente il 29 maggio 2021. Si tratta di una scuola fortemente legata al territorio, nata per garantire una solida offerta formativa - nel settore della meccanica, meccatronica ed energia - agli studenti del territorio montano della valle del Savio. Dopo l’esperienza estremamente positiva della classe prima, costituita con 27 alunni nell’anno scolastico 2020-2021, verrà attivata un’ulteriore prima anche per il 2021-2022.
L’edificio che ora ospita la succursale è di proprietà del Comune di Sarsina, che l’ha messo a disposizione dopo una serie di interventi di riqualificazione, messa a norma e in sicurezza. La Provincia di Forlì-Cesena ha svolto tutti i controlli di competenza e garantito parte degli arredi. Il complesso è vicino al centro storico e sicuro anche dal punto di vista del traffico. In base a un accordo stipulato, l’Associazione industriale della valle del Savio provvederà a dotare i laboratori della strumentazione necessaria per tutto il ciclo di studi, e quindi anche nel triennio.
Al taglio del nastro della scuola, in via Roma 24, erano presenti l’assessore regionale alla Scuola e Università, Paola Salomoni anche in rappresentanza del presidente Stefano Bonaccini, il sindaco di Sarsina, Enrico Cangini, il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Gabriele Antonio Fratto, il vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale, Bruno Di Palma, la dirigente scolastica dell’Istituto G. Marconi, Iris Tognon, oltre a rappresentanti dell’Associazione industriale della valle del Savio, autorità civili, militari ed ecclesiastiche. Successivamente l'inaugurazione è proseguita, dopo i vari interventi, proprio nella sede della scuola, in via Linea Gotica.
Il commento
“Non posso che esprimere soddisfazione per questa realtà così bella - ha commentato l’assessore Salomoni -, che dà risposte a più esigenze: prima di tutto, al bisogno formativo di tanti ragazzi e ragazze che abitano in zona. E che, finalmente, hanno una scuola – la cui struttura è stata messa a disposizione dal Comune – fisicamente più vicina a casa, e quindi più facilmente raggiungibile. Ma c’è un altro aspetto importante - ha continuato l’assessore -, che guarda al futuro lavorativo: questa scuola formerà figure di diplomati con competenze tecnico-professionali innovative, funzionali alle imprese che operano nel territorio. E che hanno contribuito, con risorse proprie, a dotare tutti i laboratori delle attrezzature necessarie. Un vero e proprio circolo virtuoso, un esempio di ottima collaborazione tra pubblico e privato”.