Spazio all'educazione 02

Indicatori qualitativi del benessere: AMBIENTE - SPAZI CITTÀ - COMUNITÀ

Indicatore Ambiente: l’indicatore Ambiente aiuta a definire le variabili che influiscono sulla qualità ambientale dello spazio,(luce, aria, rapporto con la natura, temperatura) e sull’impatto ambientale dell’edificio da un punto di vista energetico e dei materiali impiegati.

AZIONE 1: Controllo della ventilazione naturale; AZIONE 2: Controllo delle geometrie- altezze di interpiano e aperture; AZIONE 3: Strategie passive per il controllo della temperatura interna

AZIONE 1: Controllo delle aperture (esposizione ed orientamento); AZIONE2: Controllo dell'abbagliamento; AZIONE 3: Espedienti riflettenti e schermanti (es. materiali e schermature).

AZIONE 1: Accesso diretto alla componente naturale esterna; AZIONE 2: Privilegiare le viste di qualità; AZIONE 3: Integrazione con elementi naturali+ design biofilico

AZIONE 1: Materiali naturali (legno, sughero, canapa, terra); AZIONE 2: Materiali riciclati; AZIONE 3: Materiali innovativi

AZIONE 1: Isolamento tramite superfici fonoassorbenti; AZIONE 2: Geometria e layout degli spazi ottimali; AZIONE 3: Posizionamento delle partizioni verticali

AZIONE 1: Partecipazione degli studenti alla diagnosi sull'edificio per sensibilizzarli; AZIONE 2: Migliorare la performance energetica dell'edificio con strategie passive e materiali; AZIONE 3: Auto-approvigionarsi da fonti energetiche rinnovabili.

Indicatore Spazi: l’indicatore Spazi aiuta ad individuare quelle variabili che definiscono l’innovazione spaziale legata alla diversificazione e flessibilità degli spazi di apprendimento, rispondenti alle nuove finalità pedagogiche. Il senso di articolazione e flessibilità degli spazi, insieme all’uso di materiali ad hoc e la varietà dei colori, possono influire per oltre il 30% sulla qualità degli spazi e conseguentemente sull’apprendimento.

AZIONE 1: Zona di Comunità, Zona Dinamica; AZIONE 2: Zona Individuale; AZIONE 3: Zona di Progettazione

AZIONE 1: Arredi Flessibili; AZIONE 2: Pareti mobili; AZIONE 3: Spazio didattico verso l'esterno

AZIONE 1: Da androne d’ingresso a Zona di Comunità; AZIONE 2: Da corridoi a Zone dinamiche; AZIONE 3: Da aule a Zone di Progettazione

AZIONE 1: I colori sono legati all’attività che si fa all’interno; AZIONE 2: Applicazione della Teoria dei Colori; AZIONE 3: Arredi Colorati.

AZIONE 1: Segnaletiche e indicazioni come strumento didattico; AZIONE 2: Spazi di flusso multisensoriali; AZIONE 3: Tecnologia come strumento abilitante.

AZIONE 1: Intervisibilità tra gli spazi interni; AZIONE 2: Favorire viste di qualità verso gli ambienti esterni.

Indicatore Città-Comunità: l’indicatore Città-Comunità aiuta a definire quelle variabili che influiscono sul senso di appartenenza della comunità educante: il coinvolgimento attraverso processi di partecipazione, la possibilità per la scuola di diventare un hub di quartiere, un volano di rigenerazione urbana, un riferimento in contesti di emergenza.

AZIONE 1: Progettazione partecipata per informare gli Studi di fattibilità; AZIONE 2: Laboratori di Partecipazione con i diversi attori del terriorio; AZIONE 3: Utenti finali parte attiva nella gestione degli spazi.

AZIONE 1: Fuori dall’orario scolastico, spazi gestiti da associazioni; AZIONE 2: Ingressi diversificati per un uso parziale dell’edificio; AZIONE 3: Cortili aperti ad attività di Quartiere.

AZIONE 1: La scuola: il posto più sicuro in caso di calamità; AZIONE 2: Flessibilità e capacità organizzativa in caso di emergenza; AZIONE 3: Allestimento degli spazi esterni della scuola.

AZIONE 1: Rigenerazione urbana degli spazi pubblici nelle immediate vicinanze della scuola; AZIONE 2: Implementazione sistemi di mobilità lenta; AZIONE 3: Polo di riferimento per i servizi essenziali della comunità.